Gemma Arterton

French (Français)

L'actrice anglaise Gemma Arterton a remporté son premier rôle professionnel alors qu'elle était encore à l'école de théâtre, dans le drame Capturing Mary de la BBC, écrit et réalisé par Stephen Poliakoff. Arterton a fait ses débuts sur scène dans le rôle de Rosaline dans la production de Love's Labour's Lost de Shakespeare's Globe Theatre en juillet 2007 avant d'obtenir son diplôme plus tard cette année-là. Gemma a également fait ses débuts sur grand écran dans le film St Trinian's en 2007 en tant que Head Girl Kelly. Arterton a été vu dans le film de James Bond, Quantum of Solace (2008), ainsi que dans Clash of the Titans (2010) et Prince of Persia : The Sands of Time (2010). En 2011, elle a été récompensée pour sa performance dans Tamara Drewe et The Disappearance of Alice Creed, deux fois nominée pour un prix par la British Academy of Film and Television Arts. Arterton a épousé Stefano Catelli lors d'une cérémonie secrète à Zuheros, en Espagne, en juin 2010.

Italian (Italiano)

Gemma Christina Arterton (nata il 2 febbraio 1986) è un'attrice e produttrice inglese. Dopo il suo debutto teatrale in Pene d'amore perdute di Shakespeare al Globe Theatre (2007), Arterton ha fatto il suo debutto cinematografico nella commedia St Trinian's (2007). Ha interpretato Bond Girl Strawberry Fields nel film di James Bond Quantum of Solace (2008), una performance che le è valsa un Empire Award come miglior esordiente. Da allora Arterton è apparso in numerosi film, tra cui La scomparsa di Alice Creed (2009), Tamara Drewe (2010), Scontro tra titani (2010), Prince of Persia: Le sabbie del tempo (2010), Hansel e Gretel: Cacciatori di streghe (2013), I loro migliori (2016), La fuga (2017) e Vita e Virginia (2018). Ha ricevuto il premio Harper's Bazaar Woman of the Year per la recitazione e la produzione di The Escape. I suoi momenti salienti a teatro includono la recitazione in La duchessa di Malfi (2014), Made in Dagenham (2014), Nell Gwynn (2016) e Saint Joan (2017). La Arterton è stata nominata agli Olivier Awards per il suo lavoro sia in Nell Gwynn che in Made in Dagenham, e per quest'ultimo ha vinto l'Evening Standard Theatre Award. Dal 2016, Arterton gestisce la sua società di produzione, Rebel Park Productions, che si concentra sulla creazione di contenuti guidati da donne davanti e dietro la telecamera. È stata produttrice esecutiva di quattro lungometraggi e due cortometraggi. È anche nota come sostenitrice dei movimenti Time's Up, ERA 50:50 e MeToo. Arterton ha svolto un ruolo fondamentale nel persuadere le attrici a vestirsi di nero ai BAFTA del 2018 a sostegno di Time'sUp, ed è stata coinvolta in ERA 50:50, una campagna per la parità di retribuzione nel Regno Unito, sin dal suo inizio.

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